Il colore pantone dell’anno è Very Peri (cosa?), un tono di blu-viola speciale che va dall’indaco al blu intenso, arricchito di una goccia di rosso. Una tonalità che sfida i grigi invernali, i colori naturali e punta dritto ad una sferzata di energia. Una sfumatura decisa, energica e al contempo misteriosa perché contiene in sé la calma fredda del blu e la scintilla vibrante del rosso.

Una gradazione cromatica che non passa sicuramente inosservata, vuoi in guisa di accessori, abbigliamento o tonalità per vestire superfici e saturare tessuti o arredi domestici.

Spazio, dunque, alla creatività personale e ad un’esplosione di energia.  Ben prima del prestigioso PANTONE COLOR INSTITUTE™, fu il centro studio di Johann Wolfgang von Goethe (sì proprio lui, il padre del “Faust” e personificazione del romanticismo tedesco, secondo il quale la potenza delle tenebre non è inferiore a quella della luce) ad appassionarsi ed approfondire lo studio del colore e della soggettività della percezione da parte dell’occhio, tanto da produrre degli effetti sul comportamento umano.

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Oggi, la ben nota psicologia del colore, non è una scienza in senso stretto, ma la sua influenza ammanta molteplici discipline artistiche: dalla moda al design, dall’architettura alle arti visive fino al cibo. E’ indiscutibile che appartenga al colore un ruolo da protagonista nel definire e scolpire i materiali. Con riferimento alla teoria del cerchio di colore, Goethe attribuisce un certo “ordine naturale “.

In questo cerchio magico, dove la luce fa la sua parte, il prossimo anno ammireremo Very peri nelle sue molteplici interpretazioni e varietà di sfumature possibili ed impossibili, naturali o artificiali; che siano reali o virtuali poco importa.  

E sì, dato che questo mondo ci va stretto, anche gli artisti, designer e trend-setter s’ispirano a mondi immaginari, a realtà digitali all’interno delle quali il colore serve a definire ambienti e spazi virtuali. Nel “metaverso” (coniato dallo scrittore di cyberpunk Neal Stephenson in Snow Crash), il nuovo internet, frutto della crasi tra meta e universo, Very peri sembra rappresentare uno dei colori-ponte, un’interconnessione tra questo universo e l’altro parallelo. Un mondo futuribile, aperto a tutti, dove si può interagire con altri abitanti in tempo reale ed in presenza virtuale, dove nuove potenzialità sociali, economiche e culturali potranno prendere forma.  

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I confini della realtà, attraverso il design digitale, tendono sempre più ad espandersi, allungarsi e deformarsi, aprendosi alla dimensione di un’esistenza dinamica ed in continua sperimentazione.

“Pantone Color of the Year” riflette quanto sta accadendo nella nostra cultura globale, esprimendo ciò che le persone stanno cercando in un colore che sperano sia la risposta,” ha spiegato la Vice Presidente di Pantone Color Institute Laurie Pressman: “…riflettiamo l’innovazione e la trasformazione globale in atto. Mentre la società continua a riconoscere il colore come forma fondamentale di comunicazione e modo di esprimere, di influenzare e creare idee ed emozioni, di coinvolgimento e connessione, la complessità di questa nuova tonalità blu infusa di rosso-viola evidenzia le sconfinate possibilità che si mostrano davanti a noi.”

Un processo di ricerca e selezione lungo un anno, insito nel dna aziendale, risultato di un attento lavoro di valutazione condotto da un team di esperti, che si nutre per poi metabolizzare tendenze globali, analizzare attitudini creative che possono emergere dalle strade delle grandi metropoli, così come assumere forme e contorni più definiti sulle passerelle o palcoscenici di grandi teatri mondiali. Una sorta di “prospezione” -come la definirebbe Blondel – dell’attività più intima e creativa della mente umana.  La relazione diadica tra colore e materiali, declinata in nuove tecnologie e texture sempre più sofisticate, abbraccia da vicino anche le superfici in legno, perché il legno ama il colore. Il parquet, nella sua espressione più contemporanea, entra a pieno titolo tra le superfici d’arredo e, per questo, osa vestirsi di nuance inediti e dialogare alla pari con gli elementi di arredo, un terreno tutto da scoprire fertilizzato dal tocco generoso del design.

FONTE: PANTONE COLOR INSTITUTE™

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