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ll Ghetto degli Ebrei ospita fino a domenica 27 ottobre una mostra dedicata alle opere di Banksy.

From the street to the Museum. Works of the artist known as Banksy è il titolo della mostra ospitata dal Ghetto degli Ebrei di Cagliari, dedicata al più celebre street artist al mondo senza volto.

Banksy è conosciuto nel mondo per i messaggi dei suoi lavori, realizzati con un taglio ironico e satirico che affrontano spesso tematiche legate ai temi della politica, dell’etica e della cultura. Impossibile dimenticare il gesto “artistico” messo in atto dall’artista: l’autodistruzione di una sua opera.

La bambina con il palloncino rosso a forma di cuore, icona dell’attivista inglese, durante l’asta che lo vedeva aggiudicato per un milione di sterline veniva triturato in un meccanismo nascosto all’interno della cornice anni prima, cosi come ha mostrato lo stesso Banksy su instagram.

La mostra è composta da circa trenta serigrafie che si snodano attraverso un percorso espositivo curato da Gianluca Marziani e Stefano Antonelli con la collaborazione di Simona Campus, e sarà visitabile presso gli spazi del Centro comunale Il Ghetto fino a domenica 27 ottobre.

L’evento è promosso dal Consorzio Camù e dall’Associazione MetaMorfosi con il patrocinio del Comune di Cagliari e il sostegno della Fondazione Guglielmo Giordano e Listone Giordano.

La mostra è visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 10.00 alle ore 20.00, e il giovedì dalle ore 10.00 alle ore 22.00.