Project by THOMAS DIVERIO, CHARLOTTE DUNAGAN

Dunagan Diverio Design Group

Gli echi della Miami più mondana, dove i trend si susseguono vorticosamente, sono lontani da questo “retreat” privato baciato dalle onde, dove il concetto di confort tecnologico incontra il lusso discreto.

L’architetto Thomas Diverio, partner dello Studio fondato ad inizio anni 2000 a Miami, laurea cum laude guadagnata sul competitivo campo dei progetti residenziali ad altissima personalizzazione e riservatezza, ha completato di recente il progetto di interior integrato di Star 22, una residenza avanguardista a Star Island. Un edificio contemporaneo immerso nella natura e circondato dall’Oceano Atlantico con parco privato.

“L’unicità del luogo ha rappresentato la bussola intorno alla quale abbiamo concepito il progetto. Il senso di ampiezza ed apertura della pianta è enfatizzata da finestre a tutta altezza e dall’interazione tra interno ed esterno, caratteristica dominante delle moderne architetture tropicali.” Ci svela il designer “La stessa ispirazione che ci ha guidato nella scelta di finiture, arredi e corpi luminosi; un percorso che è spesso il frutto di una lunga ricerca e di molti viaggi esplorativi per conoscere a fondo i prodotti e i loro produttori.”

Un perfetto connubio tra architettura, design e paesaggio naturale. Il progetto esprime luminosità e una tendenza ad annullare la forza di “gravità”e i vincoli fisici degli oggetti, per lasciare integra l’immagine di una struttura quasi sospesa, che riflette il sole e la luce del mare. L’interno è stato progettato dallo studio Dunagan Diverio ispirandosi fortemente al paesaggio circostante.

Gli arredi sono stati scelti per creare ambienti chiari e luminosi ed altri più scuri ed intimi. Anche i pezzi di design si mescolano a tocchi preziosi e lussuosi. Il calore del legno del pavimento in rovere dai toni caldi e mielati, della Collezione Heritage Civita, riprende il colore caramello del fusto di alcune piante tipiche della zona.

SCOPRI LA COLLEZIONE HERITAGE LISTONE GIORDANO

“Abbiamo sentito che per questo progetto i materiali più giusti da scegliere fossero quelli naturali, organici, portatori di valori senza tempo, che potessero esprimere al meglio il nostro concetto di un’eleganza raffinata ma discreta allo stesso tempo” – aggiunge Diverio – “tra questi non poteva mancare la naturalezza del legno, materia nobile per eccellenza e di manifattura italiana; così come l’eleganza del travertino era perfetta per i rivestimenti a parete. La scelta dei materiali è una delle basi fondanti tutti i nostri progetti di interior”.

I piedi affondano così in un tappeto naturale che ricopre l’intera superficie della costruzione, mentre fuori dalle enorme finestre a tutt’altezza cielo e sabbia sembrano mescolarsi ed entrare all’interno.  Ai piedi della villa si distende la piscina a sfioro con una vista a 360 gradi sull’oceano Atlantico, ma non finisce lì e lo sguardo può indugiare oltre, fino ai confini della città. Thomas Diverio e partner hanno respirato l’atmosfera del luogo, l’ imponente architettura naturale dell’isola che doveva fondersi con il design e la sabbia, ha preso a piene mani tutto quello che questa esperienza gli ha regalato prima di poter tornare in studio con in testa il progetto che iniziava a comporsi e prendere forma.

Un angolo tra cielo, sole e mare che Thomas Diverio può enumerare tra uno dei suoi progetti più ambiziosi ed estremi, non fosse altro per la sfida intrapresa nel calare la sua visione di interior all’interno di quella maestosa architettura. Se il nome deriva chiaramente dalla forma che caratterizza la fisicità del luogo, al suo interno il progetto trova nell’articolazione degli spazi e delle soluzioni progettuali la sua cifra estetica.

LEGGI ANCHE – 432 Park Avenue: il design italiano ad alta quota

La palette cromatica neutra ed elegante, si accende in alcuni punti di alcune pennellate di colore, i materiali prescelti – sui quali dominano il legno, il marmo e le pietre naturali – sono l’essenza di Star 22. La sua posizione privilegiata fa sì che gli interni e gli esterni si mescolino per diventare un unicum con l’azzurro del cielo e del mare senza una soluzione di continuità.

Il racconto dell’architetto ci ha aperto le porte di questa casa, lasciandoci osservare da vicino, con occhi curiosi e stupefatti, ogni angolo, scoprendo altre viste anche solo per impossessarci di alcuni frammenti di una quotidianità fuori dall’ordinario.

---